Gli illustratori di «L’amore di Ago e Spilla»: Gianluca Mattossovich

Ed eccoci arrivati all’uscita numero tredici per quanto riguarda questa rassegna, nata ormai oltre un mese fa allo scopo di presentare ai nostri lettori i sedici artisti che hano illustrato L’amore di Ago e Spilla, la bella fiaba sulla libertà e la fratellanza firmata dall’autore romano Paolo Valentini.
Un libro importante, sia per il non facile tema affrontato – la storia prende le mosse dalla tragedia dell’Olocausto – sia perché per noi di Matisklo ha rappresentato il primo testo dedicato principalmente ai più giovani, anche se – ribadiamo – tutti, compresi gli adulti, dovrebbero leggere le avventure di Ago e Spilla, perché nella vita non si smette mai di crescere o di imparare.
L’amore di Ago e Spilla è disponibile in tutte le librerie on-line nei formati “canonici” ePub, Pdf e Mobi – per l’elenco aggiornato dei rivenditori si veda QUI – e nella versione speciale Matisklo CD-eBook, per la quale vi invitiamo invece a cliccare QUI.
Tornando al volo alla rassegna, oggi è il turno di un artista ligure, Gianluca Mattossovich, che viene dal mondo del fumetto, dei Video Games e delle avventure grafiche e di cui potete apprezzare l’autoritratto poco sotto.
Gianluca ha realizzato l’illustrazione relativa al dodicesimo – e ultimo – capitolo della fiaba, intitolato «Un nuovo inizio».
Vi ricordiamo, cari amici di Ago e Spilla, che sul blog potete leggere tutte le uscite precedenti della rassegna, riguardanti Matteo Anselmo, Emanuele Tomasi, E1kel, Francesca Leoncini, Sara Bergomi, Mauro Martin, Honey Jade, Liliana Paganini, Silvana Verduci, Chiara Foresti, Pietro Dichiara e Francesco Capello.
Al termine mancano solo tre appuntamenti, che saranno pubblicati nei prossimi giorni e vedranno protagonisti Valeria Bianchi Mian, Stella Passi e Daniela Spoto.
E adesso, augurando buone vacanze a chi va e buon lavoro a chi resta, vi lasciamo in compagnia di Gianluca Mattossovich. Lui resta di sicuro, nel senso che lo conosciamo bene e sappiamo che non smetterebbe mai di disegnare… Forse.

Gianluca Mattossovich ha illustrato il Capitolo 12

Gianluca Mattossovich, autoritratto

Nato a Genova nel 1972, Gianluca Mattossovich fre­quenta l’Accademia Ligustica di Belle Arti.
La passione per il fumetto lo accompagna nel tempo. Realizza i disegni per diversi videogiochi ed avventure gra­fiche, tra i quali Sturmtruppen e Dylan Dog.
Collabora inoltre con le case editrici Garzanti e De Agostini per diversi progetti multimediali.
Tra i progetti più recenti, la realizzazione dei perso­naggi per un’avventura grafica e per un libro per ragazzi.
Vive a Genova insieme a svariati cinghiali e lumache di peluche. Da diversi anni, offre rifugio ad alcune rondini che hanno fatto il nido in casa sua.

L’illustrazione di Gianluca Mattossovich per “L’amore di Ago e Spilla”

Gli illustratori di «L’amore di Ago e Spilla»: E1kel

Gli illustratori che hanno realizzato L’amore di Ago e Spilla sono ben sedici, tutti di alto livello. Un gruppo molto eterogeneo quanto a visione artistica e stile creativo; la storia e la provenienza di ognuno sono stati un fattore determinante nella nostra scelta – condivisa da Paolo Valentini, autore della fiaba – di invitarli a partecipare al progetto.
Volevamo infatti che la copertina e ogni capitolo dell’eBook portassero non solo una firma differente, ma un’impronta unica, che trasformasse L’amore di Ago e Spilla, da semplice favola illustrata, in un vero e proprio laboratorio artistico.
Nel testo, disponibile in tutte le librerie on-line (e in versione Matisklo CD-eBook, si veda QUI), abbiamo inserito – oltre naturalmente alle opere – la biografia di ogni artista, proprio per sottolineare una precisa scelta editoriale.
Per lo stesso motivo abbiamo inaugurato questa rassegna sul nostro blog, che ha il compito di per presentarveli uno per uno, nell’ordine in cui le loro opere compaiono nel volume. Oggi tocca ad E1kel, il cui lavoro è stato pubblicato in calce al Capitolo 2, intitolato «Nella Bottega dei Fili».

E1kel ha illustrato il Capitolo 2

E1kel nasce nell’ottobre del 1971, giusto in tempo per perdere «Live at Pompei» dei Pink Floyd. Trascorre l’ado­lescenza cantando nel gruppo punk de «I Topi Unti» e ca­dendo svariate volte dallo skate.
Verso gli inizi degli anni ’90 comincia ad interessarsi alla Street Art scegliendo lo stencil come forma d’espres­sione. Le potenzialità offerte da tale tecnica lo entusiasma­no così tanto da spingerlo a sperimentare varie modalità d’esecuzione e a ricorrere a differenti materiali in una con­tinua ricerca di perfezione stilistica.
Si trasferisce a Londra, dove lavora come barman in un locale, diventando cintura nera di cocktail. L’esperienza londinese lo proietta in una realtà cosmopolita e moderna, cosa che influenzerà notevolmente la sua arte.
Trascorre parecchio tempo anche ad Amsterdam, prima di avere la pessima idea di tornare in Italia. Insieme alla sua compagna apre un negozio di bombolette in Liguria, dove vive tuttora.
Si specializza nella tecnica dello stencil multilivello e comincia a partecipare ad alcune mostre, ottenendo una buona risposta da parte di critica e pubblico.
Sito Web: http://e1kel.wordpress.com/

L’illustrazione di E1kel